Ad Ellera, paese dipinto, l’arte si fa paesaggio urbano e arreda i muri delle case, i vicoli e le piazze, dando luce ad ogni angolo e aprendo a suggestioni improvvise. Attraverso un percorso iniziato nel 2012, in occasione della settima edizione del Festival della Maiolica, il borgo di Ellera è diventato un museo en plein air della ceramica.

Sui muri esterni delle case del centro storico sono stati apposti i primi pannelli ceramici di importanti artisti italiani e stranieri, realizzati nella bottega San Giorgio di Giovanni Poggi, ad Albissola Marina. Nel 2016 si è giunti alla tappa conclusiva del progetto, con l’installazione degli ultimi dieci pannelli, che hanno completato un meraviglioso ed unico itinerario artistico, composto complessivamente da cinquanta opere.

"Un Borgo che coniuga arte e cultura e natura che vi invitiamo a visitare per lasciarvi conquistare da un’Albisola inedita, e che ha saputo conservare la magia e la bellezza delle cose antiche". Albisola Turismo

Oggi tutti gli elementi architettonici e naturalistici, che caratterizzano in maniera unica il borgo di Ellera sono esaltati da una preziosa galleria d’arte ceramica, che arreda l’antico borgo e sembra ricordare il ruolo che un tempo rivestì Ellera, con i suoi mulini del colore, che fornivano l’elemento primario della produzione ceramica albisolese.

I muri del paese, carichi di una storia pluricentenaria, esibiscono ceramiche poste in ritmica sequenza, che costituiscono una felice sorpresa per il visitatore, che le va a cercare e a scoprire, non solo nella piazza che si apre al di là del ponte, ma anche nelle stradine che si arrampicano verso l’alto e negli slarghi fra le case.